Cucina Tipica

Una Befana d’eccezione al Bicerin

Il Caffè Al Bicerin si prepara per un’Epifania straordinaria, seguendo la tradizione delle festività natalizie. Sabato 6 gennaio 2024, dalle 15.00 in poi, offrirà alla città un gigantesco gianduiotto da 5 chili, accompagnato dalla presenza delle maschere Gianduja e Giacometta della Famija Turinèisa.

Questa iniziativa simbolica conclude i festeggiamenti per i 260 anni di attività svoltisi nel 2023. Un traguardo eccezionale per il locale, situato in Piazza della Consolata, di fronte al Santuario, che continua a mantenere il suo fascino ottocentesco, offrendo un’atmosfera e un’accoglienza tipiche delle antiche cioccolaterie.
La storica bevanda torinese, composta da cioccolata, caffè e crema di latte, ha visto la sua nascita proprio in questo caffè, che ne porta il nome e conserva gelosamente la ricetta originale, tramandata di generazione in generazione con grande riservatezza.

Nella sua lunga storia, Al Bicerin è stato un punto di riferimento per molte personalità di spicco, da Cavour a Soldati, da Pina Bausch a Susan Sarandon, da Merz alla Famiglia Agnelli, senza dimenticare la regina Maria Josè e Umberto II, per citarne solo alcuni. Questo famoso locale è stato spesso utilizzato come set cinematografico per produzioni nazionali e internazionali ed è stato protagonista di importanti pagine della narrativa italiana. Il noto semiologo e scrittore Umberto Eco ha ambientato alcune parti del famoso romanzo “Il Cimitero di Praga” proprio al Bicerin. Questo mondo intatto è stato preservato con grande cura da Maritè Costa, che purtroppo è scomparsa prematuramente nel 2015. Costa ha compiuto un meticoloso lavoro di archeologia del cioccolato e ha avviato un’importante opera di restauro delle strutture e degli arredi originali. Attualmente, il Caffè Al Bicerin è gestito dalla famiglia di Maritè Costa, continuando così il suo lascito in quasi mezzo secolo di gestione, impegnandosi affinché il suo valore fosse riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Anche nel 2024, la Guida dei Bar d’Italia del Gambero Rosso ha assegnato al Caffè il prestigioso punteggio di “3 tazzine e 2 chicchi”. Questo riconoscimento si aggiunge a una serie di premi, tra cui il Diploma d’onore dei Caffè Storici Europei del 2004 e il premio del Gambero Rosso che, nella prima edizione della Guida ai Bar, ha nominato nel 2001 il Caffè Al Bicerin come Miglior bar d’Italia del 2000. Inoltre, il locale ha ricevuto il più recente Premio Bogianen, un riconoscimento con cui il centro congressi della Camera di Commercio “Torino incontra” premia i piemontesi distintisi nella vita o nella carriera, attribuito a Maritè Costa nel 2013.

Al Bicerin, oltre alla cioccolata nelle sue varie forme (bicerin, cioccolata in tazza, giandujotti, cioccolatini, tavolette, toast al cioccolato, crema gianduja, ecc.), offre una vasta selezione di zabaione, torte tradizionali, la celebre Torta Bicerin e molte altre delizie. Questo patrimonio di gusto e arte cioccolatiera viene tramandato nel rispetto della tradizione, ma con un occhio attento all’innovazione. I prodotti del caffè storico sono disponibili anche nel negozio online, offrendo una ricca gamma di prelibatezze cioccolatiere insieme a una selezione di prodotti tipici piemontesi di alta qualità.
Il Caffè Al Bicerin è un membro illustre di prestigiose associazioni nazionali e internazionali, come l’Associazione dei Locali Storici d’Italia (www.localistorici.it) e l’Association des Cafés Historiques et Patrimoniaux d’Europe, e è presente nelle guide più autorevoli.