Vini

Un treno per degustare vino tra le Langhe

Prenotazioni già aperte per la prossima stagione, che parte il 30 settembre 2023, primo giorno di partenza del treno storico con un nome che suona più come una dichiarazione d’intenti: è TrEno, con la E maiuscola. Le carrozze Centoporte rimandano al mondo delle vecchie diligenze, con numerose porte laterali per favorire la salita e la discesa veloce dei passeggeri. In questo caso i sedili interni sono tutti in legno, poiché i treni hanno viaggiato tra il 1928 e gli anni ’80, prima di essere dismessi e destinati a nuova vita. I treni si muovono a vapore o a gasolio a seconda della giornata.

I 78 posti possono accogliere visitatori desiderosi di fare un’esperienza del tutto peculiare. In Italia sono diverse le tratte storiche che solcano i tragitti a bassa velocità della rete ferroviaria: basti pensare alla cosiddetta “Transiberiana d’Italia”, il treno storico di più modeste dimensioni che parte da Sulmona e arriva a Castel di Sangro, in Abruzzo. Qui invece siamo nella zona che produce alcuni dei vini più amati in Italia e all’estero: le aree piemontesi delle Langhe, del Monferrato e del Roero. E proprio per questo il treno non è solo un viaggio panoramico, ma permette di scoprire anche alcuni luoghi del vino della zona.

Si parte – di solito il sabato o la domenica – dalla stazione centrale di Torino (con possibilità di scegliere anche altre fermate per salire, come Alba e Bra), poi si prosegue con la presenza di sommelier a bordo che propongono una degustazione di spumanti e amaretti del territorio. Le opzioni delle esperienze sul TrEno sono diverse: la maggior parte dei ticket permette di visitare le cattedrali sotterranee di Canelli nell’astigiano, cantine storiche scavate nel tufo che scendono sino a 32 metri sotto il livello stradale. Oltre allo spettacolo e alla scenografia, qui si trovano a riposare migliaia di bottiglie di vino.

Dopo la perlustrazione ipogea si può visitare anche il Castello di Canelli e il giardino aperto appositamente per gli ospiti. Non manca mai una degustazione di vino sul campo e un pranzo con ricette piemontesi. E per i prezzi? I bambini sotto i 4 anni non pagano. Mentre per gli adulti le tariffe sono varie, dipende da cosa si sceglie di fare nel corso dell’intera giornata. Per tutte le attività, compreso il biglietto del treno andata e ritorno, le degustazioni e il pranzo, si parla di circa 175€ a persona. Per ora non è possibile pernottare sul treno ma in futuro probabilmente verranno attivate anche queste opzioni.