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La rivoluzione dei prodotti plant based: in arrivo il kebab

Sono ormai da anni in un trend crescente, come certificano i dati raccolti da Bva Doxa infatti ormai circa il 54% degli italiani compra o ha comprato in passato prodotti plant based, con più del 20% che li acquista abitualmente, in gran parte peraltro under 35.
Sono varie le concause del trionfo sul mercato di questo tipo di prodotti, ma tra le ragioni principali che spingono all’acquisto il cliente sono l’aspetto nutrizionale, è infatti noto che una dieta con poca carne arrechi benefici alla salute, ma anche quello ambientale, visto il forte impatto dell’acquisto di carne sull’inquinamento. Anche il gusto vuole la sua parte e con l’evoluzione delle tecniche di preparazione i clienti hanno dimostrato di apprezzare l’evoluzione dei sapori di queste pietanze.
Le categorie favorite restano burger, polpette, cotolette e nuggets, ma ora la nota catena di street food kebab, Kebhouze, ha lanciato un suo prodotto al 100% vegetale, a base di proteine di piselli, senza alcun additivo o aroma, con la sola aggiunta di Vitamina B12 che rende il prodotto completo dal punto di vista nutrizionale.
La preparazione di questo tipo di kebab è ovviamente profondamente ecofriendly, con ben il 74% delle emissioni in meno, e viene affidata all’azienda svizzera Planted, sita nei pressi di Zurigo.
Queste le parole di Oliver Zon, uno dei founder di Kebhouze:

“È successo più volte che clienti vegani ci hanno chiesto dopo il primo morso, quasi spaventati, se non si trattasse per errore un kebab di vera carne. La grande gratificazione per vegetariani e vegani è poter fare un’esperienza vegana di livello sotto il profilo del gusto, che non ha nulla da invidiare a quella del vicino di tavolo che sta mangiando del vero pollo.
Molti dei clienti che ordinano il Planted kebab vegetale, inoltre, ci dicono che mangiano carne senza problemi, ma che lo scelgono per puri motivi di gusto.”

Sono pronte per il 2022 ben 25 aperture in Italia, con un ristorante anche a Torino ed uno all’estero, nello specifico ad Ibiza.

Davide Cuneo