Un nuovo laboratorio di panificazione per Bol House
Tre anni fa dall’idea di tre viaggiatori nasceva Bol House, un locale pensato per portare in Italia l’usanza diffusa in varie parti del mondo di servire alcune pietanze all’interno di un tozzo di pane, due esempi sono il gulasch ungherese e la soupe d’oignon francese, creando appunto un menù in cui tutti i piatti, dall’antipasto al dolce, fossero serviti all’interno di una pagnotta.
L’idea è stata indiscutibilmente un successo ed oggi Bol House è in procinto di espandersi, non solo raddoppiando gli spazi del suo locale principale, ma anche aprendo un laboratorio di panificazione a Borgaro Torinese, la Bol Factory. C’è di più: presto sarà presente anche nel primo food corner di Glovo in Italia per rafforzare la presenza nel sempre più ricco mercato del delivery. Il tutto rimanendo fedele ai suoi principi basati sulla sostenibilità e la lotta allo spreco.
La novità più grossa è ovviamente rappresentata dall’apertura del panificio che ha richiesto mesi di sforzi e consulenze per raggiungere il livello di qualità nella preparazione di un pane genuino, adatto a diventare il principe di questo locale. Un pane semplice, con ingredienti naturali come farina, acqua, lievito, olio e sale, senza aggiungere latte, derivati, strutti o svariati grassi vegetali.
Edoardo Valle
