Food per il sociale

Acqua Sant’Anna aiuta i dipendenti contro il carovita

La nota azienda piemontese, e per la precisione di Vinadio in provincia di Cuneo, Fonti di Vinadio (nota per la produzione dell’acqua Sant’Anna) ha di recente deciso di venire incontro ai suoi dipendenti con un gesto generoso e che non può passare inosservato: una mensilità di busta paga in più per tutti.
Una scelta che può sorprendere nell’ottica del complesso periodo storico, con la crisi che aleggia su ogni settore tra guerra e speculazioni, ma che tanto più dimostra il suo valore in un momento in cui le famiglie della classe media, nerbo del nostro paese, hanno visto abbassarsi notevolmente il potere d’acquisto.
Questa decisione è arrivata direttamente dal presidente e CEO dell’azienda Alberto Bertone che ha così commentato l’iniziativa, invitando altre grandi aziende a seguire il suo esempio:

 “Il più grosso patrimonio che abbiamo sono sicuramente i dipendenti e i costi per i consumatori sono esplosi. Ci sono prodotti che costano 7 o 5 volte più di prima. Ma l’operaio guadagna sempre gli stessi soldi. Quello che noi imprenditori, liberi professionisti, come notai e avvocati o chiunque abbia dipendenti, dobbiamo fare allora è aumentare lo stipendio, altrimenti prima o poi ci saranno delle guerre civili. Bisogna portare il potere d’acquisto del dipendente a quello che era prima di questi aumenti pazzeschi. Spero che dicendolo pubblicamente anche altri lo facciano. Non risolve i problemi, ma è qualcosa. Ci costa tra 700 mila e 800 mila euro e ai dipendenti arriveranno in totale 400 mila euro. Penso che lo Stato dovrebbe detassare tutte le aziende che lo fanno, così potremmo regalare ancora di più
Vedere la faccia dei dipendenti – che conosco uno a uno – molto contenti, mi riempie di gioia, tanti sono venuti a parlarmi dei loro problemi e a ringraziarmi. Le buste paga col bonus le abbiamo consegnate a sorpresa, a ciascuno. Ci costa molto di più produrre rispetto ai costi dell’energia e di altre materie prime, ma se fai l’imprenditore devi saper rischiare, quindi quale miglior investimento che sui propri dipendenti e lavorare con dipendente contento di venire in azienda che si è ricorda di te? Dovrebbero farlo tutti, a partire da chi ha tantissimi dipendenti, come Stellantis. Bisogna pagare i dipendenti, ma anche premiarli, sono due cose diverse”.

Davide Cuneo